Poi c’è il cioccolato… ottimo compagno di viaggi, dal profumo caldo ed avvolgente… casa!
Poi c’è il cioccolato… ottimo compagno di viaggi, dal profumo caldo ed avvolgente… casa!
“El mundo es eso -reveló- un montón de gente, un mar de fueguitos.
Un pò di latitanza e rieccomi qua, appena tornata da Berlino!
È sempre traumatico immergersi nella routine dopo un viaggio, Berlino, poi la amo in tutte le salse, ogni anno ci ritorno sempre con immenso piacere!
Mi mancherà tutto…è l’unica città che fino ad oggi mi ha letteralmente rapita, anche in pieno inverno! Una città dove la storia si fonde in perfetta armonia con la moderna architettura, dove la vita è sempre in continuo movimento, la musica viaggia nelle U-Bahn, i quartieri profumano di spezie, il biologico è alla portata di tutti (a differenza dell’Italia)…e poi è tra le città più Vegan d’Europa!!!!
Avrei tante cose da scrivere, ma purtroppo pubblicare una ricetta dopo cena e soprattutto dopo un distruttivo allenamento di crossfit, non è proprio il top!
Mi sa che le energie le ho lasciate tutte nel box ed ho bisogno di una bella dormita per ricaricare le mie Vegan-batterie!
Così…bando alle ciance, metto da parte i miei monologhi per il prossimo post!
– 30 gr di cacao amaro in polvere
– un pizzico di sale marino
– 160 gr di sciroppo d’acero (o quello che preferite)
– 1 cucchiaino di vaniglia
– 300 gr di farina (150 di grano saraceno e 150 di riso integrale….o quella che preferite)
– 50 gr di fecola di patate o maizena
– 2 cucchiai colmi di tahini
– 80 gr di olio di semi
– 1 bustina di cremor tartaro già miscelato al bicarbonato
– 300 gr di bevanda vegetale (quella che preferite) non zuccherato
– crema alle nocciole/noci di macadamia home made (per il ripieno)
Purtroppo in questo periodo sono poco presente sul blog, almeno rispetto a qualche mese fa…in realtà sto trascorrendo le mie giornate tra Padova e Milano e, nonostante mi senta più una trottola che una persona, finalmente sono felice! Sono felice perché forse la ruota comincia a girare, perché ho liberato i miei sogni dal cassetto, perché sono circondata da persone che mi amano per come sono (rompiscatole lo so!!!)… Sono felice perché ho ripreso a praticare sport (“abitudine” che ho iniziato fin dall’età di 3 anni), cosa che avevo abbandonato ancora non so per quale motivo…vado a correre/bici almeno 15 km quasi tutte le mattine, pratico Bikram yoga, CrossFit ed un pó di bb… insomma, ho ricominciato a pieno regime!!!
– 3 cachi maturi (circa 300 gr)
– 50 gr di cacao amaro
– 50 gr di cioccolato extrafondente
– 120 gr di sciroppo d’acero
– 300 gr di farina (io ho usato 150 gr di farina di grano saraceno di 100 gr di farina di cocco impalpabile e 50 gr di farina di riso integrale)
– 50 gr di fecola di patate o maizena
– buccia di arancia bio grattugiata
– 1 bustina di cremor tartaro già miscelato al bicarbonato
– 300 gr di succo di arancia
Finalmente è arrivato il week-end…fino a qualche anno fa mi sembrava di avere molto più tempo a disposizione, ora le giornate scorrono talmente veloci che mi sembra quasi di non respirare!
Eppure…forse semplicemente si cresce e, più si va avanti, più la vita potrebbe diventare una maratona! Proprio in questi momenti bisogna cercare di afferrare le redini, imparare a lasciarsi andare, a farsi trasportare dalla brezza della felicità…A volte siamo così rabbiosi e negativi che non riusciamo a vederla…ma é impossibile che in un’intera giornata non ci sia nemmeno un attimo di felicità…il sole che sorge, il profumo di una torta, il sorriso della persona che amiamo, un abbraccio che ci stringe il cuore…la felicità è ovunque! Sta solo a noi SENTIRLA, è come la storia del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto! Il sole colora i tetti di Padova, macinando i miei quotidiani 15 km saluto le tenebre e mi avvicino alle mia colazione!
…Auguro a tutti un fine settimana ricco di tanta energia positiva! 🏻
– 200 gr di farina di grano saraceno
– 100 gr di farina di mandorle
– 60 gr di maizena o fecola di patate
– 130 gr di sciroppo d’agave
– 1 cucchiaino di vaniglia in polvere
– 300 gr circa di estratto di mele/succo di mele
– 2 mele
– 50 gr di olio
– 1 bustina di cremor tartaro già miscelata al bicarbonato
– gocce di cioccolato fondente (abbondate!!!)
– lamelle di mandorle per decorare
In questi giorni mi sento una trottola, sono stanca, ma sono felice di esserlo!
più apporto modifiche su modifiche che non fanno altro che spostare il caos!!! ), domani si
– 100 gr di farina di pistacchi (pistacchi al naturale ridotti a farina)
– 100 gr di farina di cocco
– 100 gr di farina di grano saraceno
– 50 gr di fecola di patate o maizena
– buccia e succo di un limone (grande) bio grattugiato
– 300 gr di latte di cocco
– 130 gr di sciroppo d’agave
– 1 bustina di cremor tartaro già miscelato al bicarbonato
“Il volersi bene si costruisce. L’amore lo senti immediato, non ha tempo. È dire “ti sento” un contatto di pelle, un abbraccio, un bacio. Mantenersi, il mio verbo preferito, tenersi per mano. Ti può bastare per la vita intera, un attimo, un incontro. Rinunciarvi è folle sempre e comunque”.
– Erri De Luca –
Comincia l’autunno ed i primi freddi… l’aria al mattino è così pungente che i pensieri per non sentirla viaggiano oltre i confini, dove la fantasia ha ancora spazio, dove la donna che sono si tramuta nella bambina che ero, dove tutto è possibile e niente è tangibile…
Comincia la stagione dove la luce lascia posto a mille sfumature, profumi nuovi ma eterni…
La vita è un continuo susseguirsi di vibrazioni… e anche dietro quelle negative, proprio come il sole dietro le nuvole, si celano quelle positive… sempre e comunque.
Vi lascio questo nuovo esperimento che accompagna l’inizio di questa stagione… estate mi manchi già!!!
– 100 gr di farina di riso integrale
– 100 gr di farina di nocciole (nocciole tostate ridotte a farina)
– 50 gr di fecola di patate
– 1 cucchiaio abbondante di tahin
– 130 gr di sciroppo d’agave
– 1 cucchiaino raso di curcuma in polvere
– 1 pizzico di sale
– cioccolato fondente (cuore)
– latte d’avena q.b. (circa 250 gr)
“The real voyage of discovery consists not in seeking new landscapes, but in having new eyes”. M. P.
Questa mattina, dopo un tour di tre intensissimi giorni alla scoperta di prodotti locali tra Lazio/Abruzzo/Molise, mi sono risvegliata a Padova…
Ogni viaggio ci lascia qualcosa nel cuore e questo mi ha dato davvero tanto (presto scriverò un post su questa meravigliosa avventura!)! Naturalmente io mi sono occupata solo del lato vegan, ma è stato un “educational tour” che ha coinvolto produttori locali in generale.
Ho conosciuto delle persone ricche dentro, ho ascoltato i loro racconti, le loro avventure, la loro vita… Questa esperienza mi ha lasciato un grande insegnamento: bisogna lottare con tutte le proprie forze per realizzare i propri sogni, senza mai mollare, anche nei momenti in cui tutto sembra perduto!… E così, si ricomincia partendo da qui, da un’avventura finita ed altre che devono ancora cominciare!
Intanto vi lascio la mia versione della ormai conosciutissima “banana bread”….dato che siamo in periodo racconta nocciole, ho pensato di provare a sperimentare questo plumcake, senza glutine, dove l’aroma delle nocciole tostate si fonde con quello delle banane e del grano saraceno!
Ingredienti:
– 180 gr di farina gluten free (io ho usato 90 gr di farina di grano saraceno e 90 gr di farina di nocciole)
– 50 gr di fecola di patate
– 120 ml di olio
– 1 cucchiaino di cremor tartaro
– 1 cucchiaino di bicarbonato
– 3 banane mature + 1/2 da mettere intera sul plumcake
– 120 gr di sciroppo d’agave/riso/acero
– 1 cucchiaio colmo di cacao amaro
– latte vegetale q.b.
– 1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
– 1/2 cucchiaino di cannella
– succo di un limone bio
Alzarsi quando ancora tutto è buio e, stranamente, la città tace.
Il mondo sembra diverso, invece, poche ore e comincerà la rivolta!
Acqua sul viso, scarpe da corsa, IPod e via…l’aria è ritornata fresca e pungente, la malinconia che l’estate sia finita a volte è un pugno allo stomaco, almeno per chi ama il sole come me (e l’anguria…e i pomodori….e le zucchine…e i mirtilli, le more, le pesche, i fichi…i colori!!!).
Nel silenzio si sente solo il mio respiro che si fa sempre più pesante fino a divenire da affannoso ad armonico, i passi cominciano ad aumentare…la velocità allontana qualunque pensiero negativo.
Il parco è vuoto, il cielo non promette nulla di buono, le foglie cominciano a cadere, d’un tratto le luci della strada si spengo per lasciar spazio al mattino…ormai la musica irradia tutto ciò che mi circonda ed io non corro, volo sulle note musicali.
Correre non è uno sport, è una terapia!
La città si risveglia, il sole oggi non sorgerà, almeno così pare…ritorno a casa, via le scarpe, via i vestiti bagnati….comincia un nuovo giorno!
Mi siedo, un tè fumante ed una fetta di torta con le pere….il week-end comincia così…
– 200 gr di farina senza glutine (150 gr di riso integrale e 50 gr di mais fioretto)
– 50 gr di farina di nocciole (nocciole tostate e ridotte a farina con un mixer)
– 50 gr di fecola di patate
– 130/150 gr di sciroppo d’acero o agave
– 1 cucchiaino di curcuma
– 1 cucchiaino di vaniglia in polvere
– 1 bustina di cremor tartaro già miscelato al bicarbonato
– latte di nocciole o altro latte vegetale q.b. (circa 300 gr)
– 50 gr di olio
– per il secondo strato: 2 cucchiai di cacao amaro in polvere + una tazzina di latte di nocciole + la punta di un cucchiaino di peperoncino in polvere
– 2 pere