Vegan panini napoletani

Il mio bagaglio culturale non è solo quello che ho appreso sui libri, ma è costituito da tutto ciò che mi ha fatto diventare la Roberta di oggi….

Ciò che però lega tutto armoniosamente sono i ricordi ed i profumi. Non parlo, naturalmente, solo del cibo, ma di ciò che è in grado di riportarci indietro nel tempo e, a distanza di anni, farci rivivere dei momenti sotto una diversa prospettiva!

Ancora oggi, quando passo fuori una panetteria, mi sembra di ritornare bambina o quando sfoglio un libro/giornale fresco di stampa…..

Vorrei, però, parlarvi di un altro ricordo che ha accompagnato i miei anni universitari: il “panino napoletano”. Eh sì perchè Napoli ha anche il suo panino! …Per me Napoli è quella città dove si intersecano come serpenti, odio e amore, voglia di ritornare per perdermi nei suoi vicoletti e voglia di scappare e non metterci più piede. O forse, come ha scritto Siani nella lettera dedicata a Pino Daniele : “Quando cammini nella mia città non riesci ad essere obiettivo, non riesci a dare un giudizio su quello che i tuoi occhi stupiti stanno guardando, confusi dalle immagini che entrano nel cuore, rimbalzano nell’anima e poi quando meno te lo aspetti ritornano alla mente. Allora Napoli cos’è? Napoli è l’amarezza squarciata da un sorriso che appare sul viso di un bambino come un arcobaleno dopo una pioggia di lacrime”.

Ma torniamo a questi buonissimi panini! Una “piccola” bontà tappa buchi, oro per una studentessa fuori sede che deve correre tra un’aula e l’altra. Questi panini sono un tipico prodotto della rosticeria napoletana, ideale proprio per chi non ha tempo di sedersi a tavola e cerca una golosità al volo. Realizzato con un impasto simile a quello del famoso “tortano” (che prima o poi rifarò; purtroppo ai tempi non ho fatto foto). Naturalmente,  la mia è una rivisitazione  veganizzata della ricetta originale. (Già ai tempi non mangiavo carne, ma solo il formaggio e l’impasto. Il mio infatti è stato un lento cammino iniziato fin da bambina e “culminato” circa 2 anni fa….anche se la strada è ancora lunga. Ho, così, sostituito i salumi con dei vegan wurstel gluten-free ed i formaggi con una vegan mozzarella ed una crema mediterranea crudista di mandorle. L’impasto è sofficissimo ed alveolato (la mia Bubamara ultimamente mi sta dando grandi soddisfazioni!), leggermente fragrante all’esterno. Ma direi che mi sono già dilungata fin troppo…passiamo alla ricetta e richiudiamo i miei ricordi in un cassetto!

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Vegan panini napoletani 3

Ingredienti per l’impasto:

– 400 gr di farina integrale di farro

– 200 gr di farina manitoba, 200 gr di lievito madre

– 300 ml di acqua

– sale q.b.

– oilo evo q.b.

 

Ingredienti per i wurstel:

– 300 gr di farina di lenticchie

– 200 gr di farina di riso

– 1 cucchiaio di farina di canapa

– brodo vegetale qb

– 3 cucchiai di salsa di pomodoro

– 1 cucchiaio di olio evo

– mezzo cucchiaino di paprika

– mezzo cucchiaino di curcuma

– aromi misti essicati

Ingredienti per la mozzarella:

per gli ingredienti e il procedimento cliccate qui

 

Ingredienti per la crema mediterranea crudista di mandorle:

– 200 gr di mandorle

– 3 pomodorini secchi

– 1 manciata di capperi dissalati

– erbe aromatiche secche a piacere q.b.

– acqua q.b.

 

Procedimento per il panino:

Impastate la farina con il lievito madre, un pò di olio ed il sale aggiungendo un pò alla volta l’acqua. Una volta che l’impasto ha raggiunto la dovuta consistenza mettete un pò di carta forno sulla teglia del forno e versate al centro un pò di olio evo appoggiandovi sopra il panetto di pasta. Mettetelo nel forno con la sola luce accesa e lasciatelo a lievitare per almeno 5 ore. Stendete la pasta con l’aiuto di un mattarello, formate delle strisce rettangolari di circa 7 cm di larghezza (dipende dalla grandezza dei panini che volete fare), farcitele con formaggi, wurstel a tagliati a fettine ed arrotolatele formando un fagottino.

Procedimento per i wurstel:

amalgamate tutti gli ingredienti in una ciotola fino ad ottenere un impasto solido e spugnoso. Lasciatelo riposare in frigo per circa 20 minuti. Formate dei würstel avvolgeteli nella carta stagnola ben stretta (a forma di caramella) e cuoceteli a vapore per circa 40 minuti. Una volta cotti lasciateli raffreddare, togliete la carta stagnola e ripassateli in padella. Serviteli con ketchup ed un contorno a vostro piacere.

Procedimento per la crema mediterranea crudista di mandorle:

Mettete in ammollo le mandorle per una notte o almeno 4 ore. Scolatele e frullatele insieme agli altri ingredienti, fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea (aggiungete un paio di cucchiai d’acqua). Mettete la crema in una fuscella e lasciatale riposare in frigo per qualche ora.

Come vedete dalle foto, oltre ai panini ho fatto una sorta di Danubio

4 pensieri su “Vegan panini napoletani

  1. Lucia

    La tua poesia si legge nella tua cucina…. Chissà perché a noi napoletani o figli di, tocca di andarcene come di scappare, nella furia dell’ odio ma con la malinconia di colori e profumi che dipingono luoghi cesellato nell’ anima…. Buona giornata Lucia

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