Bei tempi quando pubblicavo una ricetta al giorno vero???
Bei tempi quando pubblicavo una ricetta al giorno vero???
Mai come quest’anno ho scoperto che la felicità si coltiva e cresce giorno dopo giorno.
Ho imparato ad assaporare la vita e ad apprezzare ogni singolo istante.
Ho aperto le porte a tutte quelle emozioni che prima non lasciavo trapassare.
Ho iniziato a vivere appieno ogni singolo istante e a sentire quanto sia bello nutrirsi di emozioni.
Oggi non auguro un buon Natale, perché magari presuppone una fede che non tutti hanno…auguro di trovare e percorrere la strada della felicità, auguro forti emozioni e tanta passione in quello che fate…perdetevi in un abbraccio, prendete i vostri sogni e volate con loro, gioite per i risultati che ogni giorno siete in grado di raggiungere…siate leggeri come una piuma ed assaporate la vita!
– coltelli
– essiccatore
– mixer
– 8/10
Ultimamente un pò per gioco un pò su richiesta di “spingitori di spingitori”, stò sperimentando utilizzando proteine vegetali crude…questa volta ho fatto delle barrette raw (ovviamente le proteine sono facoltative, potete tranquillamente ometterle, cambieranno di certo i valori nutrizionali, ma non sono fondamentali se non avete interesse ad utilizzarle).
Pronti da portare in giro (magari avvolti nella carta forno), potete conservarli in freezer, in frigo o in un contenitore ermetico.
– 30 gr di proteine crude alla vaniglia
– 150 gr di frutta essiccata (more di gelso, cachi, ananas, banane)
– 150 gr di grano saraceno germogliato ed essiccato
– 1 cucchiaio abbondante di olio di cocco
– 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
– 1 cucchiaino di carrube in polvere
– 150 gr di mandorle crude (non tostate o lessate)
– 3 datteri sukkari
– 2 prugne secche
– 30 gr di bacche di goji
Ormai sono trascorsi più di 7 anni da quando ho fatto le valigie ed ho preso il treno definitivo verso Padova, dopo un anno di spola sud-nord. Se penso a come sono volati questi anni, mi pare quasi impossibile che sia passato tutto questo tempo…eppure è così… Uno dei primi ricordi che più mi lega a questa città è il mercato giornaliero di frutta e verdure. Adoro camminare tra i vari banchetti, riempiendomi gli occhi di colori e profumi. Ricordo che aspettavo il sabato per andare con Daniele a fare scorte ed assaporare ogni attimo della giornata “di festa”!…Col tempo, purtroppo, si dimenticano, o comunque si danno per scontate, piccole gioie come questa. Qualche giorno fa ero seduta in uno dei miei bar preferiti (Chez Moi, per chi non lo conoscesse, consiglio di farci un salto e farvi coccolare dalla gentilezza di Sonia e di sua madre…un posticino davvero carino ed accogliente) con la mia amica Silvia e, parlando del più e del meno, siamo arrivate fino al mercatino di Parigi (delizia per vista e palato!). Così ho ripensato a come la routine faccia scivolar via alcune sensazioni che prima rendevano magica una giornata di sole, tra banchetti, frutta, verdura e chiacchiere spensierate con i negozianti.
… La promessa che mi faccio oggi è quella di recuperare la gioia che mi ha regalato Padova, ricostruendola a partire dalle fondamenta, ormai vacillanti.
Avvolta da questi profumi, oggi vi parlo di un nuovo esperimento crudista, nato per riciclare gli scarti della centrifuga di frutta, ripieno di gelato choco-bananoso e glassato con datteri Sukkari…una vera delizia!
– scarti della centrifuga di frutta (kiwi, mele, zenzero)